La fortezza che scomparve nelle pieghe del tempo,
scrigno di conoscenze e spiriti
25 ottobre 2012
Dio non c'e'.
Dio è il nome di un immensa orchestra cosmica, composte da
innumerabili voci di un orchestra di musicisti sordi e ciechi, ognuno
che suona la sua sinfonia , il suo pezzo, i suo accordi, come infiniti
assoli di strumenti impossibili.Noi non siamo altro che parte di questa
folle sinfonia, siamo note in un universo armonico e caotico. La nostra
vita, la nostra genesi stessa è un miracolo. Che tu sia nata e viva ora
qui, adesso è un miracolo. Le possibilità che i tuoi genitori vivessero
nella stessa epoca, nella stessa regione spaziale, nello stesso mondo,
che si siano conosciuti, che si siano innamorati, che abbiano generato
una discendenza è un fatto dalle infinite variabili. Che i loro geni si
siano combinati fino a dare origine a te è un fatto di poco più
concepibile. Che il tuo spirito, la tua anima, la tua soma sia come è
ora è altrettanto un miracolo. No, non è dio a darci un'anima, siano noi
a crearcela ogni istante della nostra vita. Infinite e assolutamente
caotici eventi modificano ogni istante noi stessi, anima mente e corpo.
Ognuno di noi è un essere unico e irripetibile, e come tale ognuno di
noi è dio, noi siamo esseri unici, noi siamo fautori del nostro destino.
Tutto è collegato, ogni cosa dipende da tutte le altre. Ogni gesto che
compiano cambia il fiume del futuro. Questo è tutto ciò che abbiamo,
l'unica certezza che ci rimane, mentre trascorriamo le nostre vite
galleggiando in uno spazio infinitamente vuoto, separati da abissi
infinitamente piccoli eppure assurdamente incolmabili.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento